Stoccaggio di energia derivante da energia eolica
La velocità del vento è una variabile meteorologica che si può considerare indipendente, nel senso che non è governabile dall'uomo.
La quantità di energia prodotta da una turbina eolica in un certo periodo, dipende dalla velocità con la quale il vento spinge le pale della turbina e per quanto tempo le spinge nel medesimo periodo.
L'energia eolica, al confronto con altre fonti di energia, presenta dunque il particolare inconveniente che la quantità di energia prodotta non è costante.
Lo scoiattolo nella bella stagione accumula riserve alimentari per l'inverno.
Il sistema brevettato per lo stoccaggio di energia eolica accumula energia meccanica potenziale, derivante dall'energia cinetica prodotta da uno o più aerogeneratori.
L'energia meccanica potenziale accumulata viene utilizzata poi per produrre energia elettrica quando il vento è assente o debole.
I sistemi brevettati di accumulo di energia eolica, tramite energia meccanica potenziale, sono tre: uno a terra, con brevetto depositato, uno offshore con brevetto rilasciato ed uno in laguna, con brevetto rilasciato.
Il sistema di stoccaggio di energia offshore accumula grande quantità di energia meccanica potenziale, in particolari accumulatori, dislocati in mare e prospicienti il parco eolico.
L'accumulo di almeno una parte, di energia potenziale da energia eolica, avviene anche mentre i generatori eolici producono elettricità inviata a terra.
L'energia accumulata è poi disponibile per la trasformazione in energia elettrica tramite una o più turbine idroelettriche brevettate per piccoli dislivelli.
È interessante notare che le turbine idroelettriche possono produrre elettricità, nello stesso tempo nel quale anche le turbine eoliche producono elettricità.
Ciò significa che l'impianto idro-eolico, nel suo complesso, può far fronte a picchi di domanda di energia elettrica, che superano la capacità produttiva di energia delle sole turbine eoliche.